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Health Informatics: quali sono gli sbocchi lavorativi?

Scritto da Autori vari | Aug 19, 2024 12:22:39 PM

La digitalizzazione della sanità rappresenta una delle sfide più importanti del nostro tempo.

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Quale figura professionale potrò diventare dopo la laurea?

Con l'avvento dell'intelligenza artificiale (AI) e delle tecnologie informatiche avanzate, il settore medico sta vivendo una trasformazione senza precedenti. 

I sistemi di AI sono ormai fondamentali per migliorare l'efficienza delle cure, ottimizzare le risorse e offrire servizi personalizzati ai pazienti. In questo contesto, emergono nuove figure professionali dotate di competenze specifiche in Health Informatics. Tantissime aziende, ospedali ed enti di ricerca richiedono esperti capaci di gestire, analizzare e implementare soluzioni informatiche innovative. Il Corso di Laurea Magistrale in Health Informatics dell'Università Vita-Salute San Raffaele nasce proprio con l'obiettivo di rispondere a questa crescente domanda, formando professionisti in grado di guidare la trasformazione digitale del settore sanitario.


Lavori che si potranno svolgere al termine della laurea

Al termine del Corso di Laurea Magistrale in Health Informatics, i laureati e le laureate avranno accesso a una vasta gamma di posizioni professionali altamente specializzate come viene ampiamente spiegato nel webinar dedicato al corso. Una delle figure più richieste è quella del Health Informatics Consultant, che offre consulenza strategica su come implementare e utilizzare sistemi informatici in ambito sanitario. Altrettanto importante è il ruolo del Project Manager, responsabile della pianificazione e gestione di progetti complessi che integrano tecnologie informatiche nel settore medico.

E’ possibile ambire anche a posizioni come Data Analyst, specializzato nell'analisi dei big data sanitari per estrarre informazioni utili a migliorare le cure e i servizi sanitari. Un'altra figura chiave è quella dell'IT Analyst che si occupa della gestione e dell'ottimizzazione delle infrastrutture tecnologiche degli enti sanitari.

La sicurezza delle informazioni è cruciale e il ruolo dell'Information Security Officer diventa fondamentale per proteggere i dati sensibili dei pazienti. Con il crescente utilizzo dell'AI in sanità, il Chief Artificial Intelligence Officer è responsabile dello sviluppo e dell'implementazione di soluzioni di intelligenza artificiale. Allo stesso modo, il Chief Health Information Officer guida l'integrazione dei sistemi informatici con le pratiche cliniche.

Altri ruoli includono l'Electronic Medical Record Keeper che gestisce e mantiene i registri elettronici dei pazienti e il Chief Information Officer, responsabile della strategia informatica dell'intera organizzazione sanitaria. Infine, l'Informatics Manager supervisiona i team di informatici e garantisce il corretto funzionamento dei sistemi informatici sanitari.

 

Settori in cui si potrà lavorare

I laureati in Health Informatics possono trovare impiego in una varietà di settori. Negli ospedali, enti di ricerca e aziende sanitarie pubbliche e private, possono operare nell'ambito della ricerca clinica o traslazionale, nonché nella direzione amministrativa, operativa e sanitaria. Qui, le competenze informatiche sono essenziali per migliorare l'efficienza dei processi e la qualità delle cure offerte ai pazienti.

Nelle università, aziende e industrie, i laureati e le laureate possono lavorare in team multidisciplinari impegnati nello sviluppo di strumenti informatici e soluzioni di AI specifiche per il mondo sanitario. Questo include la creazione di software per la gestione dei dati sanitari, lo sviluppo di applicazioni per la telemedicina e la progettazione di sistemi di supporto decisionale basati su AI.

Il settore imprenditoriale offre ulteriori opportunità. Qui, la capacità di implementare, gestire e analizzare big data sanitari o dati omici è fondamentale per lo sviluppo e la produzione di strumenti informatici innovativi. Questi strumenti possono essere utilizzati per migliorare la cura e il benessere della società, offrendo soluzioni personalizzate e avanzate per la prevenzione e il trattamento delle malattie.

Infine, è possibile lavorare presso enti pubblici o compagnie di assicurazione sanitaria e previdenza, dove le competenze in Health Informatics sono utilizzate per ottimizzare i processi amministrativi, gestire le risorse in modo efficiente e migliorare la qualità dei servizi offerti agli utenti.

In un mondo sempre più digitalizzato, la formazione in Health Informatics offre opportunità di carriera eccezionali in vari settori. Una preparazione di alto livello, come quella offerta dal Corso di Laurea Magistrale in Health Informatics dell'Università Vita-Salute San Raffaele è fondamentale per affrontare le sfide della trasformazione digitale in sanità. Per ulteriori informazioni, è consigliabile visitare il sito ufficiale del corso: https://info.unisr.it/health-informatics.