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CdLM in Scienze riabilitative - prepararsi all'iscrizione e al test

Scritto da Autori vari | Sep 11, 2024 7:22:05 AM

Il Corso di Laurea Magistrale in Scienze riabilitative delle professioni sanitarie è un programma formativo che offre numerosissime prospettive di carriera.

 

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Tra i percorsi accademici più interessanti, quello proposto dall'Università Vita-Salute San Raffaele, oltre a un elevato bagaglio di conoscenze, permette di acquisire il titolo per esercitare l'attività professionale presso istituti di ricerca o strutture del SSN sul territorio. L'accesso al corso di studi è vincolato al superamento di un test di ammissione, ecco come iscriversi e affrontarlo attraverso i consigli offerti da studenti e docenti del corso.


Test di ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Scienze riabilitative: struttura e modalità di partecipazione

Per accedere al concorso di ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Scienze riabilitative è necessario essere in possesso di un Diploma universitario, di una laurea o di un titolo (di cui alla legge n. 42/1999) abilitante all'esercizio di una delle professioni sanitarie ricomprese nella classe di laurea magistrale LM/SNT2. L'iscrizione al test di ammissione è completamente gratuita ed è consentita, con riserva, anche a coloro che non dispongano dei suddetti attestati, a patto che abbiano in programma di conseguirli entro la sessione di laurea autunnale. 

Il concorso di ammissione, a cui ci si può scrivere compilando il form presente sul sito dell'Università Vita-Salute San Raffaele, si svolge completamente online in modalità home-based ed è composto da 60 domande a risposta multipla, il 10% delle quali poste in lingua inglese, da compilare in 60 minuti.

La prova, che punta ad attestare le conoscenze maturate dal/la candidato/a nel corso della laurea triennale, comprende:

  •  24 quesiti teorico pratici inerenti alla professione sanitaria per il corso in oggetto;
  • 12 quesiti di logica e cultura generale;
  • 8 quesiti sulla legislazione sanitaria e i regolamenti inerenti all'esercizio della professione sanitaria specifica;
  • 8 quesiti scientifico-matematici, di statistica e di informatica;
  • 8 quesiti di scienze umane e sociali. 

 

Come prepararsi al Test di ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Scienze riabilitative

Il modo migliore per prepararsi al test è sottoporsi a un'adeguata fase di approfondimento. Gli studenti e le studentesse che negli anni passati hanno superato con successo il concorso di ammissione suggeriscono in particolare di prendere consapevolezza di quelle che potrebbero essere le proprie lacune e concentrare la fase di studio che precede il test prevalentemente su queste particolari aree tematiche. 

Per migliorare le proprie performance, coloro che negli anni passati hanno superato brillantemente il test di ammissione si sono affidati al simulatore online offerto dall'Università Vita-Salute San Raffaele, un sistema che replica il concorso di ammissione al Corso, permettendo agli studenti di confrontarsi con le domande del test presenti nell'archivio storico dell'istituto e di ricevere, allo scadere dei 60 minuti, il risultato del test in tempo reale. 

L'aspetto più interessante, però, è che al concludersi della prova, la simulazione offre anche la possibilità di accedere alla statistica delle risposte corrette in base all'area tematica di riferimento, informazioni che permettono di individuare eventuali lacune istantaneamente e renderle oggetto di approfondimento prima di sottoporsi al vero e proprio esame. Non a caso, anche i e le docenti del Corso consigliano di sottoporsi alla simulazione, ad oggi considerata una risorsa estremamente valida per allenarsi o testare le proprie competenze

Per prepararsi al meglio all'esame di ammissione, i e le docenti consigliano inoltre di riposare adeguatamente, soprattutto la sera che precede il test, evitando tutte quelle situazioni che potrebbero causare stanchezza e di conseguenza compromettere il grado di concentrazione. Infine, prima di sottoporsi al concorso di ammissione, è fondamentale accertarsi che la propria postazione presenti i requisiti minimi tecnologici richiesti per sostenere la prova, come un PC o MAC dotati di microfono, webcam e browser Google Chrome, una linea internet con velocità minima in upload e download di 1,5 Mbps e uno smartphone -o tablet- con webcam, indispensabile per scaricare e installare l'app richiesta nel corso della prova.