La maggior parte delle persone che soffrono o hanno sofferto di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione hanno manifestato, o ancora manifestano, danni a carico del cavo orale. Tuttavia, col supporto dei giusti professionisti, è possibile prevenire i danni o porvi rimedio quando già occorsi.

In Italia oltre 3 milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (nel 2023 sono stati registrati 1.680.456 nuovi casi) e i centri dedicati alla cura sono solo 126. Nessuno di questi prevede all’interno dell’equipe la figura dell’odontoiatra o igienista dentale.

Da questa necessità nasce CORED (Centre of oral rehabilitation of eating disorders) di IRCCS Ospedale San Raffaele, il primo centro odontoiatrico in Italia specializzato nella prevenzione e trattamento di erosione dentale causata dai disturbi dell’alimentazione e della nutrizione. CORED è nato dalla volontà di creare un punto di riferimento fino ad oggi mancante, un luogo dove potersi informare, conoscere la situazione clinica del proprio sorriso, come proteggerlo mentre si sta lottando per vincere il proprio disturbo o ricostruirlo in caso fosse già danneggiato.

I danni a carico di denti e mucosa

Il danno primario è l’erosione dentale: i denti si consumano perché frequentemente a contatto con gli acidi derivanti dal vomito autoindotto nel caso della bulimia nervosa, oppure dal reflusso gastroesofageo che spesso accompagna l’anoressia nervosa. Inizialmente i segni dell’erosione non sono percepibili dal paziente, poiché le zone che vengono colpite per prime sono le superfici interne dei denti superiori.

La sensibilità dentale è il primo sintomo concreto, ma significa che l’erosione è avanzata: infatti la sensibilità compare quando lo strato superficiale del dente, lo smalto, si è eroso al punto da esporre quello sottostante - la dentina - che, essendo innervata, risponde col dolore agli stimoli esterni. Contestualmente anche l’estetica viene colpita: il sorriso appare invecchiato, spento, ingiallito, perché i denti sono sempre più sottili e mostrano la dentina, che in natura è gialla.

Mano a mano che l’erosione dentale progredisce e i denti si assottigliano, questi diventano sempre più fragili fino ad incorrere facilmente in fratture con conseguenti problemi di occlusione.

Tra i danni causati da tali disturbi vi sono anche le lesioni della mucosa dovute a una riduzione dell’apporto di vitamine e altri nutrienti, gonfiore delle ghiandole salivari, disturbi all’articolazione temporo-mandibolare, e aumentato rischio di carie dovuto ad un’alimentazione sregolata e igiene orale domiciliare spesso trascurata.

Le attività del CORED

Il CORED si occupa prima di tutto di prevenzione. Durante la prima visita si valuta lo stato di salute del sorriso e si forniscono le informazioni necessarie a comprendere i meccanismi che causano i danni.

Se i danni da erosione sono lievi, si stabiliscono protocolli di remineralizzazione personalizzati che prevedono applicazioni, sia alla poltrona sia domiciliari, di prodotti ad elevato contenuto di minerali, con lo scopo di reintrodurre quelli persi a seguito degli attacchi acidi e di contrastare l’acidità presente in bocca.

Qualora l’erosione abbia causato danni più importanti si rende necessario intervenire per ricostruire artificialmente le superfici che si sono erose così da proteggerle ed eliminare la sensibilità dentale. Il trattamento prevede innanzitutto la realizzazione di un progetto in cui viene stabilito il volume che i denti hanno perso, dunque quello da ripristinare per riportare il sorriso indietro nel tempo. Segue la simulazione: attraverso un materiale provvisorio, che viene rimosso alla fine dell’appuntamento, si posiziona in bocca il progetto.

Questo consente all’odontoiatra di valutare se sono necessarie modifiche e al paziente di vedere in anteprima come potrebbe tornare ad essere il suo sorriso. Se il progetto viene approvato, si realizzano restauri definitivi in resina composita, volti a riprodurre fedelmente forme, volumi e armonia stabiliti. Le procedure non richiedono anestesia perché si tratta di restauri interamente additivi: ciò significa che i denti vengono interamente preservati (non si limano).

Al CORED possono accedere tutti coloro che soffrono o hanno sofferto di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione prenotando una prima visita odontoiatrica con il servizio sanitario regionale o tariffa calmierata. Per i trattamenti è prevista una tariffa calmierata che rende il servizio accessibile.