Il 5 giugno di ogni anno si celebra la Giornata Mondiale dell’Ambiente (“World Environment Day”). Istituita dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1972, fu celebrata per la prima volta due anni più tardi con lo slogan “Only One Earth” (Una sola Terra). Scopo della Giornata è spingere ciascuno ad una maggiore presa di consapevolezza e a prenderci cura concretamente del nostro pianeta.
Secondo il Global Risks Report 2019, in cima alla lista dei rischi per la Terra vi sono le condizioni meteorologiche estreme, l’incapacità di agire sui cambiamenti climatici e le catastrofi naturali. Una situazione tanto drammatica e urgente necessita che ciascuno faccia la propria parte: cittadini, politici, imprese, istituzioni, incluse le università.
L’impegno di UniSR
UniSR si impegna già da diversi anni nella riduzione dell’impatto ambientale delle proprie attività. Le iniziative intraprese richiedono il coinvolgimento attivo degli studenti che frequentano l’Ateneo nonché del personale dipendente. Queste attività sono volte a modificare comportamenti spontanei finora impiegati naturalmente e trasformarli in comportamenti virtuosi. Per rendere efficaci tali iniziative, UniSR ha coinvolto il corpo docente specializzato nelle scienze comportamentali e ha definito un piano di azioni parallele volte al commitment della comunità universitaria.
In questa sfida, UniSR non si pone solo come riferimento per informare e sensibilizzare il pubblico, ma divenire essa stessa esempio concreto di una cultura sostenibile promuovendo percorsi di educazione ambientale necessari per orientare il cambiamento verso una società vissuta da cittadini consapevoli e attivi.
I progetti di UniSR Green
Quattro sono i progetti principali avviati da UniSR per favorire la sostenibilità ambientale attraverso alcune azioni concrete:
1. Raccolta differenziata in Ateneo: sono state disposte 40 postazioni (carta, plastica e alluminio e indifferenziata) all’interno dei locali universitari. I cesti sono disposti all’esterno delle aule, nei corridoi e in posizioni strategiche che ne facilitino l’utilizzo.
2. Politiche di riduzione dell’utilizzo della plastica: sono stati installati 6 erogatori di acqua all’interno dei locali dell’università. Contemporaneamente, agli studenti sono state distribuite borracce in acciaio inossidabile, che possono essere anche acquistate sul nostro shop online. Non solo borracce: tra i gadget sostenibili UniSR vi sono anche le nuove shopper ecologiche in cotone organico certificato GOTS (Global Organic Textile Standard).
3. Monitoraggio delle stampe: UniSR ha avviato un’azione di centralizzazione delle stampe che ha un duplice obiettivo: da una parte la riduzione dell’utilizzo delle stampanti singole a favore di stampanti centralizzate (e conseguente aumento dell’efficienza e riduzione dei consumi di corrente elettrica e materiali utilizzati), e dall’altra la riduzione delle stampe a favore dei processi di digitalizzazione.
UniSR si è inoltre dotata di un software specifico che permette di implementare il monitoraggio, le quote e la ricarica delle stampe per singolo utente (studente e personale amministrativo) per costituire una base dati su cui effettuare le valutazioni ed attirare l’attenzione degli utenti sulle loro abitudini. Sui monitor dei computer vengono mostrati i dati statistici di impatto ambientale che il software elabora:
- Alberi: equivalente numero di alberi che sono stati consumati per produrre la carta;
- Carbonio o equivalente di CO2: equivalente gas serra rilasciati durante la produzione di carta;
- Energia utilizzata dal processo di produzione durante la produzione della carta. Questo è espresso come la quantità equivalente di tempo richiesto per far funzionare una lampadina a incandescenza da 60W, in modo rendere comprensibile il dato.
4. Incoraggiamento alla mobilità sostenibile: da tempo UniSR promuove una mobilità sostenibile, rappresentato ad esempio dal fatto che il Campus ha a disposizione il servizio BIKO (Bike sharing) e che le residenze degli studenti sono ad una distanza dall’ateneo facilmente raggiungibile a piedi. UniSR intende rinnovare il proprio impegno in tal senso stipulando convenzioni per il car sharing, preferibilmente elettrico.
Nonostante l’obiettivo sia ambizioso e non perseguibile in tempi immediati, UniSR continuerà ad impegnarsi per operare concretamente a progettare e diffondere pratiche virtuose verso una sostenibilità effettiva.